Cadere tra le braccia di un hobby e le ragioni del senza ragione...
Come suggerisce WALL-E, recupero quello che il consumo rende obsoleto, fuori moda, vecchio.
Raccolgo apparecchi radio, cercando di restituire loro la dignita' e valorizzare il passato.
Idolatria dell'inadeguato?
No, tanto rispetto per il lavoro di quanti hanno permesso l'evoluzione dei nostri giorni, un pizzico di passione, fiuto da segugio e tanta pazienza...
La passione per la radio si propone nel 1967, all'istituto tecnico, quando ho incontrato un ricevitore a diodo e cuffia, da cui si percepiva una flebile voce .
Da allora non ho mai smesso di frequentare i territori della radio:
autocostruzioni, ricevitori a reazione, surplus militare e poi le prime trasmissioni.
Gli anni '80 segnano una pausa poi, nel '90, il ritorno di fiamma.
Tre complici: l'alba invernale di Roma al mercato di Porta Portese, la felicita' di mia figlia ed una malconcia VOXSON Zephir 4, con l'espressione da bastardino che ti prega di portarlo via.
Dimenticavo! Dal 2007 sono associato all'A.I.R.E. (Associazione Italiana per la Radio d'Epoca), frequento Radiomuseum, Elettroni al tramonto e siti personali di radio-appassionati italiani ed esteri, anche ex sovietici...